Perché non tornare alla spensieratezza del gioco?
Da bambini impariamo quasi tutto attraverso il gioco, che nutre la nostra immaginazione. E poi... diventiamo grandi e smettiamo di giocare. La vita diventa spesso soffocante routine, appuntamenti con la serietà e il garbo di una camicia ben stirata.
Perché non tornare alla spensieratezza del gioco?
Si può davvero trovare il tempo per divertirsi e rilassarsi con le persone che amiamo, e una delle maniere migliori per farlo è con i giochi di società.
Abbandona il tablet e lo smartphone, sgombra il tavolo, e torna indietro a quando ti divertivi con le cose semplici. Puoi giocare quando preferisci, non devi mai cercare un caricatore né connessione wi-fi... e con tutta probabilità il costo è quasi sempre irrisorio. Inoltre, così facendo potrai ristabilire un buon livello di interazione con la famiglia e gli amici nel giro di poche ore.
Noi quindi abbiamo deciso di presentarti...
Un design che si ispira a giochi illustri, classici che tutti conoscono...
... Un gioco antico
Lo Shanghai o Mikado è un gioco che ha avuto forse origine in Cina negli anni Settanta, tuttavia, già nel XVI secolo, vi era un passatempo simile in Francia, chiamato “Jonchets”. Si gioca su un tavolo, utilizzando 41 bastoncini colorati.
Oggetto slanciato, leggero, Roger di Caoscreo, disegnato da Lorenzo Redaelli, si colloca per la sua versatilità in ogni ambiente, divenendone subito protagonista. Ideale per appendere giacche e cappotti, la sua non sarà solo funzionalità, bensì sicura, vivace, moderna forma di arredare...
Un giocatore, stringendo in mano gli Shanghai, con le punte poggiate sul tavolo, li lascerà cadere a ventaglio. A questo punto si proverà a sfilarne dal gruppo il maggior numero possibile, cercando di non muovere gli altri.
Il gioco termina quando tutti gli Shanghai sono stati raccolti e vince chi ottiene più punti.
L'istante che precede la caduta dei bastoncini viene immortalato da Roger. Ogni elemento si sovrappone in maniera apparentemente casuale sull'altro, componendo una struttura che si rivela invece armonica e meditata.
...Il più famoso...
Il Puzzle è un celebre rompicapo in cui occorre incastrare pezzi di cartone di piccole dimensioni fino a ricostruire l'immagine proposta sulla scatola.
La linea di design Caoscreo ci propone la sua personale interpretazione di questo gioco senza tempo con Puzzle Table disegnato da Puzzle One Planet.
Elementi di un Puzzle diventano tavolini per arredare con allegria e originalità ogni spazio; grazie alle versione In e Out sarà possibile personalizzare al massimo la propria composizione. I colori disponibili sono i basic e versatili bianco, nero e rosso.
Inventato nel 1760 da un cartografo e incisore di Londra, i Puzzle erano in origine esclusivamente a tema geografico e venivano realizzati in legno. Con il passare del tempo, i soggetti del gioco divennero anche episodi storici e di vita quotidiana, disegni di animali o di fantasia. Nel 1910 furono creati i pezzi ad incastro e dal 1950 il cartone divenne il loro materiale costitutivo. La qualità della stampa ne risultò molto migliorata e fu possibile riprodurre più fedelmente quadri celebri e foto dettagliate.
Possiamo arredare con estro introducendo un elemento e più di Puzzle in un salotto, in una sala d'aspetto, in un ufficio. Possiamo combinare anche diversi colori, giocando con pezzi e abbinamenti. L'ambiente si caricherà all'istante di energia, di colore e anche solo per un istante riaffioreranno ricordi piacevoli con un sicuro effetto positivo sullo stato d'animo.
Quali sono i benefici di tornare a giocare?
Si tratta innanzitutto di una pratica salutare per la mente. Un cervello sempre in moto agita anche il corpo. I vantaggi che se ne trarranno vanno dall'abbassamento della pressione del sangue al potenziamento del sistema immunitario.
Oggi il pensiero critico è abilità essenziale. Non c'è modo migliore per aumentare la creatività e per imparare a pensare fuori dagli schemi che dedicarsi a un gioco da tavolo. Vincere richiede ingegno, strategia e creatività. Si tratta di doti che possono essere utili in qualsiasi contesto e aiutare con l'autostima. Si impara molto giocando: a come temperare l'ego e a sviluppare sana competizione.
Anche i giochi da tavolo si sono evoluti e si spingono di fuori del contesto domestico. Potresti trovare una comunità di gioco non lontano da casa.
Sai che non si è mai troppo grandi per giocare?
Non si è mai troppo vecchi per dedicarsi ad attività ludiche, anche perché senza il gioco non ci rimarrebbe molta gioia nella vita.
Quali giochi?
In soffitta, su uno scaffale dove non guardi da anni, nel garage o in fondo a un ripiano nello sgabuzzino, sarai felice di ritrovare un gioco sopravvissuto a traslochi e a bambini vivaci. Con una rinnovata curiosità aprirai il coperchio e ti prenderai un po' di tempo per chiamare un numero, tirare i dadi, girare una carta degli imprevisti... Esistono sempre più giochi sul mercato.