Il Design a misura d’uomo
L'arte ha da sempre cercato di riprodurre le fattezze umane. La prima fonte di ispirazione fin dalle origini è stato l'uomo, il suo corpo, poi il volto. Ad ogni osservazione risulta chiaro il desiderio di ricreare il movimento, anche nei primi, rudimentali disegni su roccia nella Preistoria.
La classicità ha ritratto il corpo nella forma più verosimile possibile, esaltandone le parti, la muscolatura e la potenza. Il Medioevo ha velato le nudità, privilegiando lo spirito sulla materia. Il Rinascimento ha riscoperto la vita, il sangue che scorreva sotto la pelle.
Abbiamo assistito alla trasformazione che l'arte ha compiuto nell'analisi del corpo attraverso l'opulenza del Barocco, la soggettività dell'Impressionismo, l'irruenza dell'Espressionismo; e poi arrivano le visioni del Surrealismo, la ribellione del Futurismo e la complessità del Cubismo.
L'arte moderna ha perso progressivamente il contatto con il realistico e lo ha interpretato con una nuova sensibilità, irrazionale e forse un po' folle.
Mister T di Sebastiano Tosi è un'idea che si ispira all'uomo, cogliendone valore estetico e importanza. Mister T riesce a richiamare subito l'attenzione su di sè. Non è mai invadente o sopra le righe, possiede il giusto fascino, l'equilibrio del vero design d'autore, per sfuggire alla noia di una sala d'aspetto.
Anche il design, più legato dal suo inizio agli oggetti e alla realizzazione industriale di essi, mirando a conciliare aspetti tecnici ed economici della produzione in serie, si è fatto attrarre dal corpo e dai suoi dettagli.
Ne scaturiscono creazioni antropomorfe, che però spesso manifestano piena avversione nei confronti del funzionalismo. Risultano dunque di sovente solo estetica fine a se stessa. Il corpo, le sue parti, persino gli organi interni possono essere i protagonisti di un'analisi ironica e forse un po' irriverente della vita quotidiana. Mani, bocche, cuori, DNA sono di volta in volta ganci, divani, vasi, lampade, decorazioni per connotare lo spazio in maniera davvero sorprendente.
Dall'atmosfera più onirica, metafisica, ma comunque concreta, CAOSCREO ha, invece, plasmato una forma che corrisponde alla sua precisa funzionalità. Evolvendosi dall'idea del rigido manichino da disegno, CAOSCREO ha ideato Mister T, enfatizzando l'aspetto più estroso del corpo umano; con leggerezza ne ha fatto un assoluto oggetto di culto.
Mister T viene sagomato dal metallo: un piccolo omino stilizzato, che, seduto, piega le braccia e diviene pratico contenitore per libri o riviste; la sua testa inclinata è un comodo supporto per appoggiare un telefono, un tablet oppure una tazza.
Mister T è un complemento d'arredo indispensabile per rompere con la monotonia del grigio imperante di questi ultimi anni. Scegli i colori più accesi della palette e accedi gli spazi con una nota di originalità.
Mister T, come tutta la collezione è design ecosostenibile e riciclabile.