PLANIUM è un brand di TERENZI SRL che in questi anni è stato protagonista di installazioni in contesti trasversali, perché l'arredamento per gli interni, sia per pavimentazione che per rivestimenti, ha spesso richiesto l'utilizzo del metallo con funzione estetica e decorativa. Al passare delle tendenze e delle esigenze le diverse finiture hanno sposato le richieste dei clienti, garantendo sia per quanto riguarda i sistemi di posa che per la parte più visibile all'occhio un alternarsi di stili diversi.
Uno dei campi rivestiti più volte da PLANIUM è stato quello relativo ai motori, da sempre settore di punta nella storia italiana, con diversi progetti.
Sala trofei: il “cemento inox” per il Museo Agostini
Il più recente riguarda il Museo personale dei trofei di Giacomo Agostini nella bergamasca: questo spazio che il più grande motociclista del '900 si è riservato con tutta la sua storia di successi è stato pavimentato con il “Cemento inossidabile” di PLANIUM, un tipo particolare di acciaio ottenuto per elettrolisi che cromaticamente, con le sue sfumature, è servito anche a riecheggiare l'atmosfera stilistica delle officine degli anni '60 e '70, con forte alternanza di toni legati al grigio-argento. Una sala con i suoi trofei, ma anche alcune tra le moto più importanti e tute, guanti, caschi. A pavimento è stata prevista una posa a secco del rapido sistema magnetico MG01 Magnetic, con lastre di dimensione 990x990 mm e spessore 1,5 mm.
TERENZI SRL ha contribuito all'industrializzazione del basamento della scrivania in cristallo, riproducendo la scritta AGO, diminutivo di Agostini dal 1967; le pareti della sala espositiva sono inoltre caratterizzate dalle boiserie attrezzate che rivestono tutto il perimetro del museo realizzate; le boiserie in acciaio zincato da 1,5 mm sono state sagomate in base alle necessità del cliente, tagliate e piegate in modo tale da creare un “sandwich” con l'anima e le staffe e in seguito verniciate a liquido. Riguardo il controsoffitto, è stato sperimentato l'utilizzo della lamiera forata, per fini estetici. Su grandi dimensioni come quelle trattate, lunghezze fino a 2,233 mm e uno spessore di 0,8 mm, le maggiori criticità sono state riscontrate principalmente nella fase di piega.
L'acciaio goffrato conquista Miami e Stoccarda
Più indietro negli anni e sempre riguardo i motori troviamo invece due progetti di PLANIUM legati alla città di Miami, in Florida, perno della cultura pop occidentale che ha condizionato l'immaginario visivo di tutti gli anni '80.
Con “The Collection Show Room” si riveste la pavimentazione di un'area di esposizione di auto di lusso per collezionisti, mentre Ducati Motorcycle Dealer è riservato, come indica il nome del marchio noto, alle due ruote. Per entrambi i progetti Planium posa a pavimento l'acciaio goffrato: questa texture riprende la più antica lavorazione con la quale gli uomini hanno trattato il metallo, per una superficie istoriata che si distingue anche matericamente dalle altre.
Ancora il goffrato è protagonista della pavimentazione di un Museo Porsche nel 2000, ma qui siamo in Germania, a Stoccarda, che è appunto la città d'origine di questo celebre e sportivo marchio automobilistico. Anche in questo caso, la superficie garantita dall'acciaio ha ricamato una scenografia che cromaticamente riprende l'ambientazione da officina, con il grigio-argento che sposa altri dettagli degli interni, tra i quali alcune automobili stesse, pareti, soffitto. A dominare è dunque un cromatismo chiaro, freddo ed elegante, che sposa l'argomento di fondo dello stand fondendo l'estetica con il contenuto.