Il legame tra Planium e l'Acqua

Conosciamo tutti l'indispensabile valore chimico dell'Acqua, che consente la vita sul pianeta attraverso un equilibrato funzionamento dell'ecosistema. La sua importanza per l'uomo non si ferma però certo alla sua valenza scientifica, anche se è l'elemento indispensabile nella natura: numerosi sono i musicisti, gli scrittori, i poeti, gli scultori, i registi, i designer, i pittori che si sono ispirati alla forza un po' mistica di questa sostanza presente anche nell'astrologia e che è difficile da descrivere proprio per la considerazione che abbiamo di lei.

Planium si è “occupato” di dare una forma all'Acqua con creazioni metalliche, che si ispirano direttamente e lo ricalcano con riproduzioni non solo simboliche, ma anche materialmente ispirate.

Proprio una creazione del Fuorisalone 2022 è stata dedicata al tema dominante dell'acqua indicato dal DoT (Design Outdoor Taste) a Brera: Wave11. Un'opera concepita da una coppia di designers, Maurizio Galante e Tal Lancman, che collabora ormai da tempo con la realtà di Planium e di TGroup in generale.

“Wave11 è un oggetto e un'istallazione in cui il metallo e l'emozione diventano una scultura. Una stratificazione di elementi metallici con superfici che testimoniano le interazioni tra i materiali. Una diversità di texture' senza tempo che ricordano una barriera corallina pullulante di vita, paesaggi lunari o delicate trame simili a preziosi pizzi. Tempo ed Energia sono i fattori fondamentali in questo progetto sperimentale, progetto che tende a raccontare la trasformazione fissandone l'istante... ciò che i giapponesi chiamano "MU', un momento così vicino al nulla da diventare il tutto”.

Così gli autori descrivono quest'opera installata dentro una “galleria” di acciaio inox ossidato che riprende i tratti della cartografia lunare. Una vera e proprio Onda di inserti metallici in ottone ossidato e rame, due materiali di punta tra le texture di Planium, che con la sua luminosità desta nei visitatori, già a metri e metri di distanza, la curiosità e lo stupore che determina uno degli afflussi più alti di tutta la manifestazione.

E a proposito di onde, l'acqua era già stata protagonista per il duo di designers che anni prima aveva concepito il soffitto del ristorante del progetto Ducasse sur Seine di Parigi, un soffitto che si ispira appunto alle onde della Senna; questo ristorante è infatti posizionato su un Battello che staziona proprio nel famoso fiume, progettato dall'architetto navale Gerard Ronzatti. Il linguaggio visivo riportato tiene conto del contesto parigino che è storicamente situato in quei dintorni, quindi anche di elementi architetturali come Pont d'Iéna o Pont de l'Alma; pertanto questo soffitto riprende il tema del movimento e delle forme che pertengono l'acqua. Fattualmente il soffitto della sala del ristorante è costituito di 3.000 lamine metalliche di spessore millimetrico in tonalità argentee e dorate (alluminio preanodizzato); l'illuminazione è tramite sistema LED e questo conferisce un effetto movimentato all'insieme.

Anche le ossidazioni dei progetti Planium non sono certo immuni dal concetto dell'acqua: questo non perché ci sia una ricerca volontaria dei colori e delle forme, ma semplicemente poiché casualmente il processo ossidativo del metallo che porta alle collezioni Mavi, Mavi Calypso e Thetis va a “dipingere” in astratto numerosi scenari che troviamo in natura, tra i quali le terre emerse con gli oceani, i mari, quasi spesso a sembrare immaginarie mappe cartografiche. Specialmente grazie appunto al rame e all'ottone: quando ossidano, questi due metalli talvolta se non spesso vanno a ricalcare tonalità di azzurro o di verde acqua che potremmo trovare nei dipinti raffiguranti i mari, tonalità che smaccatamente si orientano da nuance che vanno dal turchese al verde acquamarina, dal blu denim al fiordaliso, dal verderame al clorofilla.

Così il brand, che lavora solitamente per rivestire e pavimentare le superfici degli interni con texture metalliche, riesce con progetti custom artistici anche a personalizzare gli ambienti con un tocco di creatività che va al di là del solo valore scientifico.

L'acqua è la forza che ti tempra,

nell'acqua ti ritrovi e ti rinnovi:

noi ti pensiamo come un'alga, un ciottolo,

come un'equorea creatura

che la salsedine non intacca

ma torna al lito più pura.

Eugenio Montale