due classici per Caoscreo
Si può dire che CAOSCREO è nato insieme a 2.D Night e che questa lampada, ormai un classico del Design, ha rappresentato un passaggio dalla concezione astratta alla concretizzazione delle forme. 2.D Night nasce dall'acciaio e nel 2009 si posiziona sul mercato inaugurando il brand, laboratorio d'idee che coniuga l'esperienza produttiva col talento individuale traendo dal “caos creativo collettivo” la dimensione di linee essenziali e insieme versatili; 2.D segna anche il trionfo del Laser, che fa da protagonista nel sagomare l'oggetto.
Marchio che crea le diversità dall'omogeneità - ovvero dalla lavorazione del metallo - CAOSCREO non si ferma qui: se la silhouette di 2.D Night è geometrica e segue un certo rigore “tradizionale”, quella di Claudette, un altro grande classico, si avvicina ai tratteggi tondeggianti dell'astrattismo di inizio Novecento perché il suo contorno vuole riprodurre quello di una nuvola. Con un po' di fantasia i salti temporali rimanderanno a Joan Mirò e a Vasilij Kandinskij, a una libertà espressiva senza pari che privilegia forme differenti e armonizzate talvolta anche dal contrasto.
È infatti una mensola che ha anche funzione di comodino, che fluttua quindi testimoniando di uno spirito indipendente. Disponibile in più colori in metallo verniciato, adatta per un contesto creativo che possa rompere la monotonia di certi ambienti nell'Interior, giocando a librarsi e dando quella sensazione scandita dalla poesia di De Andrè che riferendosi alle nuvole scriveva “Vanno/Vengono/Ogni tanto si fermano...”.
Il metallo è un materiale sostenibile, perché riciclabile: per questo l'uomo lo utilizza “sin dalla notte dei tempi”; tutti i complementi d'arredo di CAOSCREO vengono prodotti in Italia e risentono del nostro gusto per la bellezza.