La Forma delle Idee, TMag N° 13

"Scegli un lavoro che ami e non dovrai lavorare un solo giorno in vita tua."

(Confucio)

Con i 56 anni di esperienza sul campo, possiamo ormai considerare la nostra attività annoverabile tra le storiche me-die imprese italiane; quelle per cui il cambio generazionale è stato un passaggio naturale seppur delicato, affrontato fa-cendo tesoro in ogni momento dell’esperienza acquisita e attuato aggiungendo l’innovazione del presente.

Nel corso degli anni abbiamo vissuto il passare del tempo, il modificarsi delle richieste di mercato, il rinnovarsi delle tec-nologie, l’accrescersi delle competenze e delle responsabi-lità.

Un po’ come un camaleonte abbiamo acquisito all’oc-correnza la duttilità della trasformazione, riuscendo così ad attraversare e poi cavalcare periodi difficili, non ulti-mo il drammatico anno 2020 che rimarrà scolpito nella storia dell’umanità.

Un po’ come una farfalla siamo rinati dopo essere stati bruchi all’esordio e crisalidi, per completare la nostra meta-morfosi, alla transizione, nella quiescenza.

Un po’ come un albero, germogliato da un seme po-sato dal vento nella terra, abbiamo piantato le nostre radici 56 anni fa; il nostro tronco di anno in anno si è irro-bustito, innalzato e ne sono nati i rami portanti, poi le rami-ficazioni rigogliose, quindi le foglie verdi, i fiori sono dunque sbocciati e infine anche i frutti sono maturati.

In questa lunga vita abbiamo cercato di utilizzare le nostre competenze al meglio, applicando molteplici tecnologie innovative per la realizzazione seriale o ad hoc di prodotti diversificati, spesso complessi e per questo impegnativi e sfidanti. È questo il nostro pun-to di forza e il nostro primo nucleo sin dall’origine.

Abbiamo vissuto più luoghi per ampliare gli spazi lavorativi e accogliere nuovi macchinari e nuovo personale; abbia-mo destinato energia per incrementare e rendere sempre più tecnologici i processi lavorativi; abbiamo creduto nelle risorse, prime fra tutte le persone, acuendo l’attenzione per il miglioramento della formazione, del clima e della sicurezza aziendali.

Il progresso tecnologico è lo strumento che ci ha consentito di estendere gli ambiti di applicazione delle nostre compe-tenze, il “braccio robotico” che ha potenziato le nostre ca-pacità, la precisione al decimo di millimetro e l’incredibile ve-locità che hanno reso sorprendentemente fattibili produzioni un tempo impossibili. Questo numero del nostro Magazine vuole dunque partire da qui.

Con voi cari lettori ci incammineremo nella ‘Society 5.0’, in cui le aziende giocheranno un ruolo chiave perché il futuro della nostra Società dipende dalla capacità di proporre soluzioni sempre più orientate alla Qualità, all’Originalità, al Bellessere di tutti e alla tutela dell’Am-biente: verso una radiosa ‘Blue Economy’.

Eleonora Terenzi